Dall' homo sapiens all'homo insipiens

E' indispensabile rivedere le categorie della Storia Umana. Abbiamo creduto che il processo evolutivo della nostra specie fosse indirizzato verso un suo miglioramento, lento, contradittorio, ma pur sempre proiettato verso il superamento dei suoi intrinseci difetti. Abbiamo elaborato anche teorie sul superamento della ancestrale spinta alla sopraffazione. Tutte balle. Tutte illusioni, o meglio, il tentativo disperato di sopravvivere a noi stessi. Non c'è dubbio che abbiamo fatto molti sforzi: abbiamo inventato le scuole, il lavoro, le società, ci siamo dati da fare per cercare di migliorarci. Niente. E' ormai chiaro che non si può fare nulla per farci evolvere. Anzi. Il troppo studio è diventato solo una maniera orribile per sancire in modo legale quello che un povero cristo incolto ha con lui: l'imbecillità, l'insipienza. Avere la patente dell'imbecille è un perverso risultato della nostra storia. Più in alto scalo la società, più palese, plastica e violenta diventa l'idiozia. Governano imbecilli sugli imbecilli.Dobbiamo ringraziare l'attuale fase storica che ha reso evidente ciò che si è sotterrato in tutti gli anni della nostra presenza sul pianeta. Il futuro distopico non è la narrazione di scrittori, registi, filosofi o scienziati. E' già questo. Tutto quello che possiamo fare è costruirci un fortino con cui difenderci dalle orde barbariche che finiranno per distruccerci; è solo questione di tempo.

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Print Friendly, PDF & Email

Related Articles

Sono solo

Sono solo

Fonti energetiche. prima parte.

La mia posizione